Safe cities 2021 The Economist

Safe cities 2021 The Economist

Agosto 31, 2021 0 Di

L’Economist Intelligence Unit ha pubblicato il suo indice Safe Cities 2021, che classifica 60 grandi città globali attraverso 76 indicatori basati su parametri quali transizione digitale, salute, infrastrutture, sicurezza ambientale e personale. Copenaghen è in cima alla classifica quest’anno con un punteggio globale di 82,4 su 100. Secondo il rapporto, “ogni città leader in generale ha un punto debole relativo più pronunciato. Copenaghen, ad esempio, arriva 26° per la sicurezza sanitaria”. La capitale danese, tuttavia, si colloca al primo posto anche per la sicurezza personale.

Le città della regione Asia-Pacifico dominano la top-10 con Singapore, Tokyo, Sydney, Hong Kong e Melbourne tutte presenti. Sebbene le città americane siano generalmente in ritardo, si comportano bene in un’area chiave: la sicurezza digitale. Los Angeles e San Francisco fanno parte della top-5 in quella categoria.

Per quanto concerne l’Italia le città inserite nella lista sono Milano e Roma, rispettivamente 27ma e 29ma nella classifica generale. Nella classifica dedicata alla Digital security Milano è al 26° posto, Roma al 32°, per la sicurezza sanitaria Roma si piazza al 37° posto mentre il capoluogo lombardo crolla al 42° posto. Milano risale decisamente nella classifica dedicata alla sicurezza ambientale dove arriva al 5° posto con Roma al 20°.